Attività culturali

Fin dalle origini l’Associazione ha affiancato alla raccolta, schedatura e conservazione di materiale museale rappresentativo della società contadina piemontese, un’intensa attività di studio, in parte sostenuta dall’Università di Torino, dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, dalla Regione Piemonte, dalla Provincia e dal Comune di Torino e da altri organismi pubblici e privati tra cui il Federagrario, la Cassa di Risparmio di Torino, l’Istituito Bancario San Paolo di Torino.

Di particolare interesse il progetto di “Ricerca sull’evoluzione a memoria d’uomo, della tecnica e del linguaggio viticolo-enologico in centri rappresentativi del Piemonte”.

 Tradizionali appuntamenti dell’Associazione sono le annuali gite di istruzione  in Italia e all’estero.

Sono stati inoltre organizzati Convegni sui seguenti argomenti: “ La viticoltura e l’enologia”; “Storia della meccanizzazione agricola”; “Passato e presente dell’apicoltura subalpina”; “Le professioni in agricoltura nel recente passato piemontese”; “Il bosco e il legno” “Il ruolo della donna nel mondo contadino piemontese” che hanno richiamato i maggiori studiosi del settore.

L’attività scientifica è completata dalla promozione di esposizioni al pubblico,  seminari e visite di studio, dalla pubblicazione del periodico “Studi di Museologia Agraria”, e dalla conservazione ed arricchimento della Biblioteca.

    Il primo nucleo espositivo, allestito e aperto al pubblico nel 1996, era  situato in due sale a piano terra del castello di Cisterna d'Asti e aveva come tema :

"La viticolura della collina piemontese".

Le due sale erano dedicate alla memoria del Cavaliere Guido Bertello (11/11/1928 - 3/10/1996).

L' esposizione riguardava:

Catalogo: "La viticoltura della collina piemontese", aprile 2000

Ideazione, coordinamento e allestimento di Patrizia Vaschetto, e Valter Giuliano

Presentazione di Luciana Quagliotti

Testi: di Valter Giuliano e Mario Tovo.